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Gaetano Caricato è nato a Foggia il venti novembre del 1922.  La madre, Francesca Paola Francavilla, che all’età di 19 anni, nel 1919, era stata colpita dalla pandemia influenzale originatasi in Spagna e diffusasi rapidamente in tutta l’Europa, aveva contratto un’accentuata  predisposizione alle bronchiti; morì però longeva nel 1986;  il padre, Amato, nel 1915, all’età di 21 anni, era stato inviato in guerra (la prima guerra mondiale) in un reparto di fanteria, e nell’autunno dello stesso anno, nei pressi del fiume Piave, fu ferito gravemente a un braccio e si ammalò di bronchite; anch’egli rimase soggetto a facili ricadute di bronchite. Dimesso dall’ospedale militare di Bari fu assunto nel Deposito locomotive di Foggia delle Ferrovie dello Stato, e lì rimase fino al suo pensionamento. Morì anch’egli longevo, nel 1980.
Gaetano frequentò a Foggia le scuole elementari sotto la guida di un bravo maestro, Giovanni Specchio, che dotato di ampia cultura umanistica e scientifica, lo incoraggiò a dedicarsi intensamente allo studio della Letteratura italiana, della Matematica e della Fisica, discipline nelle quali notava spiccate attitudini.  Anche a Foggia frequentò il Ginnasio-Liceo “Vincenzo Lanza”, presieduto per qualche anno dal famoso latinista Concetto Marchesi, sostituito nel 1936 dal letterato dauno Matteo Luigi Guerrieri, che fu ucciso durante un barbaro bombardamento aereo anglo-americano su Foggia il mattino del 22 luglio 1943.
In quella Scuola Gaetano ebbe nelle classi 4° e 5° ginnasiale una intelligente insegnante di materie letterarie, Maria Scoccimarro, e nelle prime due classi del Liceo, come insegnante di Storia e Filosofia, Gerardo De Caro, un eccellente umanista; entrambi lo stimolarono a meditare sulle liriche di G. Leopardi e G. Pascoli, nonché sulle Cantiche dantesche, perché apprezzavano molto le sue doti poetiche, giacchè aveva scritto diversi sonetti e un libretto d’opera utilizzato da un giovane e geniale compositore che frequentava il Corso di perfezionamento in Composizione nel Liceo musicale “Umberto Giordano” di Foggia.
Nella sessione estiva del 1940 conseguì la maturità classica, al termine del 2° anno di Liceo, avendo meritato ottimi voti per il passaggio al terzo anno. Il suo insegnante di Matematica e Fisica, il dotto fisico-matematico Francesco Quatela, gli consigliò di iscriversi alla Facoltà di Ingegneria.  Ma il giovanissimo Caricato, che nell’estate del ’40, profondamente suggestionato dalla lettura del “Don Carlos” di J. Chr. Fr.Schiller,  aveva tracciato il canovaccio di un dramma nel quale avrebbe dovuto descrivere le sofferenze che logoravano una famiglia contadina della Capitanata, era tentato di iscriversi alla Facoltà di Lettere e Filosofia nell’Università di Napoli; d’altra parte, innamorato del mare, sognava di progettare grandi navi da crociera, per il cui lavoro avrebbe dovuto approfondire molti capitoli di Matematica e di Fisica; e pensava che quegli studi gli avrebbero anche permesso di studiare problemi di dominio della Filosofia, ma che egli riteneva prevalentemente scientifici, e che lo appassionavano al pari di quelli letterari. Intanto durante la torrida estate dauna del 1940 si ammalò di malaria, e successivamente fu afflitto da gravi crisi depressive; soltanto nel mese di novembre potè andare a Napoli, si iscrisse alla Facoltà di Ingegneria e iniziò a frequentare il primo anno. Però nuovi attacchi di malaria e nuove crisi depressive, aggravate dai frequenti bombardamenti aerei anglo-americani della città di Napoli gli impedirono di proseguire gli studi nel 1941.
Nel febbraio del 1942 accettò l’incarico per l’insegnamento della Matematica nella Scuola media statale “Giosuè Carducci” di Foggia, e nell’autunno, quando era nuovamente in grado di riprendere gli studi interrotti, fu chiamato a frequentare, nella città di Udine, un Corso accelerato per allievi ufficiali di complemento nell’Arma del Genio per essere poi inviato in qualche zona di guerra.  Partì per Udine il 30 gennaio 1943; e potè tornare nella sua città natale dopo circa venti mesi di drammatiche vicissitudini, nell’ottobre del 1944, affetto da una grave tubercolosi.
Fu ritenuto clinicamente guarito dopo tre anni e mezzo di pneumotorace terapeutico, e soltanto nell’autunno del 1948 potè, finalmente, riprendere gli studi universitari.
Frattanto il mare che tanto lo attraeva era diventato per lui proibitivo, e aveva scoperto, con la guida di due famosi matematici dell’Università di Napoli, Renato Caccioppoli e Carlo Miranda, e del fisico-matematico Antonio Signorini dell’Università di Roma, il meraviglioso mondo delle Matematiche superiori e della loro preziosa funzione nello studio dei fenomeni naturali. E si immerse decisamente negli studi fisico-matematici, pur continuando ad avvertire il richiamo insopprimibile della Poesia, alla quale si dedicava però meno intensamente.
Si laureò in Scienze Matematiche l’undici dicembre 1952 col massimo dei voti, nei primi giorni del gennaio 1953 fu assunto come assistente volontario alla Cattedra di Analisi Matematica tenuta dal professor Renato Caccioppoli, nel marzo del 1954 fu nominato assistente incaricato alla Cattedra di Meccanica Razionale tenuta dal professor Antonio Signorini, e nell’aprile del 1955 vinse il Concorso nazionale bandito per occupare, come assistente di ruolo, il posto di assistente per il quale era incaricato.
Dopo la ricerca effettuata nella Tesi di laurea, riguardante “Le funzioni additive di insieme aperto negli spazi euclidei e il loro prolungamento in famiglie completamente additive” proseguì nel 1953 lo sviluppo di quel Tema, con la guida del professor  Caccioppoli il quale stava frattanto sviluppando una Teoria costruttiva dell’integrazione, che permetteva di pervenire in modo geniale alla nozione di integrale di Stieltjes-Lebesgue.
Le interessanti ricerche del professor Signorini, dedicate alla Teoria matematica dell’Elasticità finita e alla Teoria della propagazione del calore lo sollecitavano ugualmente, e la possibilità di avere più rapidamente un incarico retribuito nel settore fisico-matematico lo indussero a lasciare il lavoro già svolto sulla Teoria degli insiemi al professor Caccioppoli e a dedicarsi, sin dall’autunno dello stesso anno 1953 alle questioni coltivate dal professor Signorini.
( Il giorno 11 febbraio 1956 si sposò con una giovane letterata lucchese, Luisa Maria Dianda, insegnante nelle Scuole medie)
I primi suoi articoli di Fisica Matematica pubblicati furono i seguenti:

  1. Sulla propagazione stazionaria del calore attraverso un involucro omogeneo limitato da due sfere non concentriche.  Rendiconti di Matematica e sue Applicazioni, S.V. vol.XVI, 1957.
  2. Sulle trasformazioni di un sistema elastico atte a conservare l’isotropia.  Rend. Mat. e  sue Appl. Vol.XVII, 1958.
  3. Sul teorema di Menabrea.  Rend. Mat. e sue Appl. Vol. XIX, 1960.

Nel 1958 A. Signorini lasciò la Cattedra di Meccanica Razionale avendo compiuto l’età di settanta anni e nell’anno accademico ’58-’59 il Consiglio della Facoltà di Scienze Mat. Fis. Nat. affidò al giovane assistente G. Caricato quella Cattedra per incarico. Nell’anno successivo fu chiamato a ricoprire quella Cattedra il professor Carlo Cattaneo, già ordinario di Meccanica Razionale nell’Università di Pisa; e questi, desideroso di approfondire la Teoria della Relatività Generale Einsteiniana, attrasse il giovane G. Caricato nel nuovo settore della Fisica Matematica, costituendo un gruppo di giovani ricercatori, Silvano Bonazzola, Vittorio Cantoni, G. Caricato e Giorgio Ferrarese, col compito di sviluppare una nuova Teoria, “La formulazione relativa a un assegnato riferimento fisico della Relatività Generale Einsteiniana”.
( Il 27 giugno 1961 G. Caricato ebbe dalla sua consorte un primo figliolo, Marco Amato; quel bimbo oggi è professore associato di Chirurgia Generale e Direttore della Divisone di Chirurgia geriatrica nell’Università romana “Campus biomedico”).
La nuova attività di ricerca di G. Caricato produsse i seguenti altri lavori pubblicati:

  1. Sulla definizione intrinseca di Varietà d’universo a simmetria spaziale sferica. Rivista Matematica dell’Università di Parma, (2) 4  1963.
  2. Un criterio di stazionarietà per le Varietà d’Universo a simmetria spaziale sferica. Riv. Mat. Univ. Parma  (2)  4  1963.
  3. Principio dell’azione stazionaria e principio di Fermat in Relatività Generale. Rend. Mat. (3-4), vol.22, 1963.
  4. Sul significato fisico del parametro affine per le geodetiche di lunghezza nulla di uno Spaziotempo  einsteiniano,.  Riv. Mat. Univ. Parma (2)  4  (1963).
  5. Sul problema di Cauchy per le equazioni gravitazionali nel vuoto. Rend. Mat. (3-4), vol.22, 1963.

( Nell’anno 1963 conseguì la libera docenza in Meccanica Razionale).
8-bis. Sul problema di Cauchy per le equazioni gravitazionali nel vuoto. (Un capitolo del volume “Relatività Generale”, Corso C.I.M.E. Editore Cremonese, Roma, 1965 )
( Il 6 novembre 1965 ebbe un secondo figlio, Anselmo Domenico, attualmente ricercatore confermato di Anestesiologia e rianimazione e professore aggregato  nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore “Agostino Gemelli”).

  1. Sul problema intrinseco di evoluzione per le equazioni einsteiniane. Nota I. Rendiconti Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol.XLI, 1966.
  2. Sul problema intrinseco di evoluzione per le equazioni einsteiniane. Nota II. Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol. XLII, 1967.

Frattanto lo studio della Teoria Matematica dell’Elasticità, che sempre lo attraeva, gli aveva permesso di scrivere gli altri articoli:

  1. Sulle piccole oscillazioni di corde e travi elastiche. Nota I.  Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol. XLII, 1967.
  2. Sulle piccole oscillazioni di corde e travi elastiche. Nota II. Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol. XLII, 1967.
  3. Il teorema di Menabrea per trasformazioni non isoterme di un corpo elastico vincolato, anisotropo e non omogeneo, con stress iniziale. Nota I.  Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol.XLIV, 1968.
  4. Il teorema di Menabrea per trasformazioni non isoterme di un corpo elastico vincolato, anisotropo e non omogeneo, con stress iniziale. Nota II. Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol. XLIV, 1968.

Tornato poi alla Relatività Generale, ampliò alcuni problemi già studiati, con la pubblicazione dei seguenti altri articoli:
15. Sur le problème de Cauchy pour les èquations de la Relativité Generale dans les schémas materiels fluide parfait et matière pure. Annales Inst. H. Poincaré, vol. IX, n° 3, 1968.
16.Sur le problème de Cauchy intrinsèque pour les èquations de Maxwell-Einstein dans le vide Ann. Inst. H. Poincaré, vol. XI, n°4, 1969.
Ritornò alla Teoria Matematica dell’Elasticità per pubblicare i due seguenti articoli:
17. Un problema elastico bidimensionale con vincoli di frontiera unilaterali. Nota I.  Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol.XLVIII, fasc.2, febbraio 1970.
18. Un problema elastico bidimensionale con vincoli di frontiera unilaterali. Nota II. Rend. Accad. Naz. Lincei, Serie VIII, vol. XLVIII, fasc.3, marzo 1970.
Compilò quindi la Voce
19. “Relatività ristretta” nel “Dizionario Enciclopedico Italiano”, 1971.
Nello stesso anno risultò 1° vincitore del Concorso Naz. per la Cattedra di Meccanica Razionale della Facoltà di Scienze Nautiche nell’Istituto Universitario Navale di Napoli; e nell’anno accad. ’71-’72 svolse in quella Facoltà il Corso ufficiale di Meccanica Razionale con relative esercitazioni e un ciclo di seminari di Meccanica dei fluidi.
Completò inoltre il problema trattato negli articoli 17,18, con la pubblicazione del seguente altro:
20. Su un problema elastico bidimensionale con vincoli di frontiera unilaterali.  Ricerche di Matematica, vol. XXI, 1972.
Per la nuova Enciclopedia “Lessico Universale Italiano” dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana compilò le Voci:
21. Tensore, Calcolo tensoriale.
22. Relatività Generale.
23. Teorie Relativistiche Unitarie.
(Nell’anno 1972 fu chiamato per trasferimento alla 2° Cattedra di Meccanica Razionale della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli)
Approfondì ulteriormente il problema trattato negli articoli 17, 18, 20 pubblicando i seguenti altri:
24. Risoluzione di un problema di equilibrio elastico bidimensionale con vincoli di frontiera unilaterali e unicità della soluzione.  Atti dell’Istituto di Meccanica Razionale del Politecnico di Torino, 1972.
25. Un problema di equilibrio nella Teoria Matematica dell’Elasticità finita.  Atti del Convegno Italo-polacco svoltosi a Varsavia il 1973.
Tornò alla Relatività Generale con l’articolo:
26. Il problema ristretto di evoluzione per un fluido perfetto carico. Atti del II Congresso Naz. Dell’Associazione Italiana di Meccanica Teorica ed Applicata, Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli, 1974.
Nell’ottobre del 1974 la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli gli conferì l’incarico di Direttore dell’Istituto di Meccanica Razionale, ove accanto al Corso ufficiale aveva avviato un’attività seminariale di studi di Relatività Generale sviluppati secondo due direzioni: a) Analisi delle soluzioni esatte del problema ristretto di evoluzione delle equazioni di campo einsteiniane; b) Propagazione ondosa e processi radiativi.
Anche nell’ottobre del 1974 tenne nel Centro Vanoni di Roma una
27. Relazione sulla situazione della Ricerca scientifica italiana nei settori Matematico, Fisico-matematico, Fisico, Geofisico, Astronomico
e nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli una
28. Relazione Sulla Didattica della Meccanica Razionale
in occasione del Convegno Nazionale ” Sulla funzione delle Matematiche nelle Facoltà di
Ingegneria”.
Nel 1975 fu chiamato per trasferimento alla 2° Cattedra di Meccanica Razionale dell’Università di Roma “La Sapienza”, ove iniziò la sua attività il 1° novembre 1975, con lo svolgimento del Corso ufficiale di Meccanica Razionale  e del Corso di Meccanica Razionale III affidatogli per incarico (non retribuito).
Nel 1976 pubblicò il seguente articolo:
29. Il problema ristretto di evoluzione per un fluido perfetto carico di elettricità. Ricerche di Matematica, vol. XXV, 1976,
e nel 1977:
30. “La Cultura, esigenza primaria dell’Umanità”, nel Periodico “Il Nuovo Risveglio”, Foggia, 27.V.1977;
31. “Clero e Laici a confronto sui temi della Partecipazione”, 2° Seminario di studio indetto dal M.L.A.C., Domus Pacis;
32. Qualche Osservazione sulle “Cause dell’attuale crisi del ruolo del padre” nel Seminario su “Soggettività e Società nell’emergenza di nuove problematiche culturali” indetto dal M.L.A.C., Domus Pacis.
Nel 1979:
33. Relazione introduttiva al “Dibattito per la costituzione di un Centro Nazionale di Ricerca –Laboratorio Emilio Guano”, Domus Pacis.
Due Seminari sull’Università organizzati dal M.E.I.C. alla Domus Pacis:
34. “Qualche Osservazione sul futuro delle nostre Università”,
35. “Qualche altra Osservazione sul futuro delle nostre Università”, in Rivista mensile del M.E.I.C., Coscienza, luglio ’79.
Avvertendo intanto l’esigenza di fornire agli studenti dispense a suo giudizio necessarie perché, seguendo le sue lezioni, si impossessassero dei Fondamenti delle Teorie che egli sviluppava, si dedicò alacremente alla redazione dei seguenti Testi:
36. Lezioni di Calcolo differenziale assoluto. Ist. Mat. G. Castelnuovo, Fac. di Scienze Mat.Fis.Nat. dell’Università di Roma “La Sapienza”, anno 1981.
37. Lezioni di Meccanica dei sistemi continui.  Ist. Mat. G. Castelnuovo, Fac.di Scienze Mat.Fis.Nat. dell’Università di Roma “La Sapienza”, 1981.
38. Lezioni di Meccanica Analitica, Edizioni Studium, Roma, ’81.
39. Appunti di Relatività Ristretta. Ist. Mat. G. Castelnuovo, 1982.
Nel triennio 1980-’83 gli fu affidato anche l’incarico di Presidente del Consiglio del Corso di laurea in Matematica dalla Facoltà cui apparteneva.
Nel 1982:
Su invito della Sezione di Foggia della Mathesis il 29 gennaio tenne una Conferenza su
40. “L’influenza di Albert Einstein sui progressi della Fisica e della Conoscenza nel nostro secolo”;
pubblicò l’articolo
41. Formulazione relativa delle leggi di evoluzione di un sistema continuo in Relatività Generale. Nota I Rendiconti del Seminario Matematico dell'Università di Padova, vol.71, 1982  Padova;                                                                                                 Nel Convegno dell’Editrice Studium su “L’idea di Università”, il 16. 10.1982 tenne una Comunicazione:
42. “Didattica e ricerca nell’Università”.
Nel 1984:
proseguendo la ricerca avviata con la Nota n.41 pubblicò
43. Formulazione relativa delle leggi di evoluzione di un sistema continuo in Relatività Generale. Nota II.  Rend. Sem. Mat. Università di Padova, vol.73, 1984;
44. Formulazione relativa del problema di Cauchy per l’evoluzione di un continuo in Relatività Generale e sua risoluzione.  Conferenza del Seminario Matematico dell’Università di Bari tenuta il 6.12.
pubblicò inoltre il Testo delle sue Lezioni di Meccanica Razionale
45. Fondamenti di Meccanica newtoniana,  Editore C.I.S.U., Roma.
Il 30.10.1985 tenne alla S.I.S.S.A., Trieste una Conferenza su:
46. Translation of absolute evolution Laws of a continuous system in one comoving physical frame of reference. Some exact solutions.I.
Nel 1986 at the Fourth Marcel Grossmann Meeting on General Relativity tenne una Comunicazione su:
47. Translation of absolute evolution Laws of a continuous system in one comoving physical frame of reference. Some exact solutions.II.  Proceedings of the Fourth Marcel Grossmann Meeting on General Relativity, 1986.
Nel 1987 tenne due Conferenze nella R.U.I. di Roma su:
48. Valori e limiti delle Scienze Fisiche e loro riflessi etici;
49. Sul metodo di lavoro nelle discipline scientifiche;
e pubblicò l’articolo
50. Alcune considerazioni sul valore e i limiti delle Scienze Fisiche e i loro riflessi etici,  Periodico “Il Risveglio”, anno XIII, Foggia.
Nel 1989 pubblicò gli articoli
51. Equazione simbolica della Meccanica relativistica dei continui. Atti Sem. Mat. Fis. Università di Modena, XXXVII, (dedicato a Renato Nardini nel suo 70° compleanno).
52. On the fundamental equation of the Relativistic Mechanics of a continuous system. Rend. Mat. , Serie VII, vol.9,(dedicato al maestro e amico Carlo Cattaneo nel 10° anno dalla sua morte).
E tenne una Relazione alla 12° International Conference on General Relativity and Gravitation, Boulder, Colorado (U.S.A.).:
53. A different deduction of the fundamental equation of the Relativistic Mechanics of a continuous system.
Nel 1993:
Il 24 febbraio, nell’Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche della Società Naz. Di Scienze, Lettere ed Arti in Napoli, per commemorare il defunto Socio Carlo Tolotti, tenne una Conferenza:
55. Il metodo lagrangiano in Relatività Generale e la formulazione relativa a un dato riferimento fisico delle equazioni di un continuo.
Altre Conferenze:
56. Giulio Krall: l’uomo e lo scienziato. International Meeting in Giulio Krall’s honour, C.N.R. Italy, June, 14, 1993.
57. Esiti e prospettive dell’avventura della ragione: il contributo dei credenti.  Introduzione al Convegno annuale del C.U.C., Centro Nazareth, Roma.
Negli anni accad. ’94 e ’95 tenne un ciclo di lezioni agli studenti del Corso di Fisica terrestre (Titolare il prof. Giorgio Fiocco) e ne redasse gli Appunti:
58. Elementi di Meccanica dei continui,  Ist. Mat. G. Castelnuovo, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
(Nel novembre del 1993 gli fu attribuito il titolo di “Melvin Jones Fellow”dalla Ljons Clubs International Foundation “for dedicated  humanitarian Services”.
Poiché l’amore per la Poesia non si era mai affievolito, ed  aveva lasciato traccia di momenti lieti o tristi della sua vita scrivendo  poesie, nel 1995 pubblicò una prima Silloge poetica:
59. “Frammenti”, Ediz. Libroitaliano, Ragusa.
Nel 1996, nel Dipartimento di Matematica e Applicazioni “R. Caccioppoli” dell’Università di Napoli “Federico II”, tenne un ciclo di lezioni agli allievi del Corso di Dottorato di Ricerca in Matematica:
60. Sui Fondamenti della Relatività Generale Einsteiniana.
(Il 31 ottobre 1998 fu collocato fuori ruolo, avendo compiuto l’età di 75 ani).
Nel mese di novembre del 1998, nell’Università di Salerno tenne un ciclo di lezioni
61. Sui Fondamenti della Relatività ristretta,
nel Corso di aggiornamento per i docenti delle Scuole Secondarie.
Nel 1999, al XIV Congresso AIMETA svoltosi in Como, tenne una Conferenza su:
62. Una estensione della Teoria di Volterra sulle distorsioni elastiche e sulle possibili applicazioni al comportamento biologico delle ossa.
E successivamente pubblicò un articolo
62-bis. On the Volterra distorsions Theory,  Meccanica, 35,2000.
62-ter. Il 26 ottobre del 2000 svolse una relazione su “Le rivoluzionarie teorie fisicomatematiche di  Albert Einstein “ nell'Auditorium della B.N.L., promossa dalla Famiglia Dauna di Roma.

 

Nel gennaio 2003 all’International Meeting “New Trends in Mathematical Phisics” in honour of the Salvatore Rionero 70 th Birthday,  svoltosi nel Dipartimento di Matematica e Applicazioni “R. Caccioppoli” dell’Università di Napoli “Federico II” svolse una Relazione
63. Sull’esistenza di una soluzione del problema dell’equilibrio di un cilindro iperelastico cavo omogeneo, trasversalmente isotropo, soggetto a una distorsione di Volterra.
Una Conferenza tenuta nel Convegno di Studi su “Celestino Galiani e il suo tempo” organizzato dalla Società Dauna di Cultura e dalla Società di Storia Patria per la Puglia fu pubblicata nella Rivista quadrimestrale della Biblioteca provinciale di Foggia, anno XLII,n.15, 2004:
64. L’influenza di Celestino Galiani sugli sviluppi dell’Analisi infinitesimale e della Meccanica newtoniana.
Nel maggio 2004 un ciclo di Seminari agli allievi del Corso di Dottorato di ricerca matematica nel Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Salerno su:
65. La derivata di Lie e sua applicazione alla risoluzione del problema di evoluzione di un solido elastico in Relatività Generale.
In occasione del Convegno organizzato dall’Università di Napoli “Federico II”, nel settembre 2004,per commemorare il centenario della nascita del matematico napoletano Renato Caccioppoli, tenne una Conferenza nell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli,pubblicata nel Periodico “Nuovo Meridionalismo”, luglio-settembre 2004, n.145, XIX:
66. Alcuni ricordi su Renato Caccioppoli.
Nel novembre 2005 un ciclo di Seminari agli allievi del Corso di Dottorato di ricerca matematica nel Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Salerno su:
67. Tecnica delle proiezioni e sua applicazione alla risoluzione dei problemi di evoluzione in Relatività Generale.  
La passione per la Poesia, mai affievolitasi, dopo la favorevole accoglienza della Silloge “Frammenti” l’aveva indotto a partecipare ad alcuni Concorsi di Poesia, inviando sue poesie ine dite; riportava i seguenti risultati:
Premio Internazionale “Puglia viva”, Foggia, 16° Ediz. 1996, 1° vincitore;
“                 “                  “        “            “    ,  17° Ediz.  1997, 2°     “        ;
“                 “                  “        “            “    ,   18° Ediz.  1998, 1°     “       .
Premio Naz. di Poesia “Rosario Piccolo”, Patti, 15° Ediz. 2004, 1° vincitore;
“        “      “      “      “Valle dell’Aniene”, Cineto Romano, 4° Ediz. 2004, 3° vincitore.
Sono state richieste sue poesie per le seguenti Antologie di poesia:
Premio Città di Melegnano 1997;
“          “    “          “          1998;
Poeti nel Mondo, Ediz. Libroitaliano 1998;
Italian Contemporary Poets, Ediz. Libroitaliano 1998;
Anni duemila, esemplari del linguaggio poetico contemporaneo, Ediz. Libroitaliano, 1999;
Emerging poets at the end of the millennium, Ediz. Libroitaliano, 2000;
Terzo millennio, Ediz. Libroitaliano, 2001;     
I mille colori della Poesia, Carello Editore, Catanzaro, 2001;
Nuove gemme letterarie,       “             “              “        , 2002;
Pagine d’amore, Editrice Pagine, Roma, 2003;
Demoni e dei,          “           “           “    , 2004;
Fermenti, Poeti italiani contemporanei, Serie Oro, Ediz. Libroitaliano World 2004;
Antologia del Ricordo, Ediz. Pragmata, Roma-Fiumicino, 2005.
Ha pubblicato inoltre un’altra Silloge poetica:
68. In cammino,  Editrice Pagine 2005.
Gli interessi di G. Caricato, rivolti anche ad alcuni problemi filosofici, l’hanno indotto a pubblicare alcuni articoli, oggetto di suoi interventi in Incontri del Gruppo di studio “Scienza e Fede” dell’Italia Centro-sud:
69. Progresso economico-progresso scientifico-crescita umana,  Rivista giuridica della Scuola (Note di attualità), gennaio-dicembre 2002, Anno XLI.
70. Alcune osservazioni sul problema Mente-Corpo, Rivista giuridica della Scuola (Note di attualità), gennaio-dicembre 2002, Anno XLI.
71. Qualche altra considerazione sul problema Mente-Corpo, Riv. Giurid. …Anno XLII gennaio-dicembre 2003.
72. Alcune Osservazioni sul rapporto Scienze-Religioni, Riv. Giurid…..AnnoXLIII gennaio-dicembre 2004.
73. Alcune Osservazioni sul problema della Comunicazione dei Saperi, Riv. Giurid….Anno XLIV, 2005.
74. Alcune Osservazioni sul rapporto Scienza-Teologia, Riv. Giurid. .….Anno XLIV, 2005.
75.” L’eredità di Einstein”, Conferenza tenuta al C.I.A.S. per l’Associazione culturale “Voce Romana” il 07.06.2005..……
76 Alcune Osservazioni sul Tema “Umanesimo e Civiltà delle macchine, in Nuovo Meridionalismo, anno XXI, n.51, gennaio- marzo 2006.
77.Su alcune problematiche suscitate da attuali teorie scientifiche, Nuovo Meridonalismo, anno XXII, n.159.
78 Il Pontefice Benedetto XVI e l'Università di Roma “La Sapienza”, Nuovo Meridionalismo, anno XXII, n.160.
79.L'uomo e la donna credenti di fronte alle grandi Teorie della Scienza, Nuovo Meridionalismo, anno XXIII, n.161.
80. La Logica e i progetti di formazione degli Insegnanti e dei Magistrati, Nuovo Meridionalismo, luglio-agosto 2oo7, n.157, anno XXII.
81.Qualche considerazione sul Tema “Il Male nella Scienza e nella Teologia”, Rivista Giuridica della Scuola, anno XLVII, gennaio-dicembre 2008.
82. L'elaborazione matematica e la corrispondente attività del cervello, Meeting in Mathematical Physics Models and Engineering Sciences in honour of the Pasquale Renno 70 th birthday, Naples, june 22-23, 2006,
83.G.Caricato-G. Duse, Lezioni di Relatività Ristretta,  Edizioni CompoMat., 2008 (testo universitario).
84. Asprezze e Sogni (Silloge poetica, 2008), Gran Premio Speciale  della Giuria del Premio internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica Città della Spezia, 32-esima edizione, 2008            85. L'essenza del Cristianesimo (alla luce delle attuali teorie scientifiche), la Rivista della Scuola, anno XXXI, n.8, 1/30 aprile2010, Milano.                                                                                                                   
86. Alcune considerazioni sul problema del Male (alla luce delle attuali teorie scientifiche), la Rivista della Scuola, anno XXXII, n.3, 1/30 novembre 2010, Milano.
Alla Silloge “In cammino” (indicata al numero 68) sono stati conferiti i due seguenti riconoscimenti: Premio speciale della Giuria del Premio Internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica “Città della Spezia, 30-esima ediz. 2006;
3° classificato nel Premio Letterario Internazionale “Maestrale-San Marco”, X ediz. 2006, Sestri Levante.

 

Partecipazione ad alcune Commissioni nazionali
a) come membro nel Concorso per gli esami di libera docenza in Meccanica razionale nella sessione dell'anno 1967;
b) come membro nel Concorso a un posto di assistente di ruolo alla prima cattedra di Meccanica razionale della Facoltà di Scienze Mat. Fis. Nat. Dell'Università di Roma “La Sapienza” tenuta dal prof: Carlo Cattaneo (gennaio 1968, idonei: Fausto Perri, Vittorio Cantoni, Anna Gerardi);

  1. come membro nel Concorso a un posto di assistente di ruolo alla cattedra di Meccanica razionale tenuta dal prof. Giulio  Krall (luglio 1971, idonei: Massimo  Scalia, Salvatore De Gregorio, Gianfranco Mattioli);    

d) come membro nel Concorso a borse di studio per la Fisica Matematica bandito dal C.N.R. nel  1973;           
e) come membro nel Concorso n.250 a Cattedre universitarie di prima fascia (prima disciplina la Fisica Matematica) bandito con D.M. Pubblicato nella Gazzetta Uff. n.287 del 19.10.1981);
f) come membro nel Concorso per titoli a un posto di prof. Straordinario di Meccanica razionale nell'Accademia Aeronautica, indetto con D.M. 6.8.1981 (Gazzetta Uff. n.287 del 19.10. 1981);
g) come Presidente della Commissione del Concorso a un posto di ricercatore universitario nella Facoltà di Ingegneria (gruppo 91) dell'Università degli Studi della Basilicata- Potenza, bandito nel 1985;
h) come Presidente della Commissione del Concorso a posti di professori universitari di ruolo-prima fascia (gruppo di discipline A0300, prima disciplina la Fisica Matematica) nell'anno 1990;
i)come Presidente della Commissione del Concorso a posti di professori di ruolo-fascia degli  associati, gruppo di discipline A030, nell'anno 1991.        

Appartenenza ad alcune Associazioni scientifiche e ai Comitati di redazione di Riviste internazionali:

  1. Uno dei soci fondatori dell'Unione Matematica Italiana;
  2. Socio dell'A.I.M.E.T.A.(Associazione Italiana di Meccanica teorica ed applicata);
  3. Socio dell'American Mathematical Society;
  4. Socio dell'International Society of General Relativity and Gravitation;
  5. Membro dell'Editorial Board della Rivista Internazionale “Algebras, Groups and Geometries”edita in U.S.A., Palm Harbor, FL.;
  6. Già membro del Comitato di redazione della Rivista “Rendiconti di Matematica e delle sue applicazioni”, edita dall'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e dall'Istituto Nazionale di Alta Matematica.
 


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